Descrizione
Domus celebra Gio Ponti, il suo fondatore, con un volume da collezione
Il volume speciale di Domus ripercorre alcuni tra i progetti più significativi di Ponti del periodo tra gli anni Venti e gli anni Settanta attraverso lo sguardo provocatorio di 13 artisti visivi di fama internazionale:
Walter Niedermayer, che ha puntato l'obbiettivo sul Grattacielo Pirelli. Pablo Bronstein, che inscena un balletto per la Torre del Parco di Milano. Arturo Herrera e Tom Sandberg. Luisa Lambri, impegnata con il Convento di San Remo e la Chiesa di San Luca a Milano. Mimmo Jodice, con i suoi scatti sulla Concattedrale di Taranto. Martin Parr, che documenta gli interni della casa Bouilhet a Garches. Jeff Burton, che propone un reportage dalla piscina dell'Hotel Royal a Sanremo e dall'albergo della Fondazione Garzanti a Forlì.
E ancora Salvatore Licitra, con un'interpretazione degli oggetti di Ponti ancora oggi in produzione. Francesco Vezzoli, con un provocatorio collage d'immagini di tessuti e arredi. Martino Gamper, con la proposta di nuovi mobili ottenuti 'riciclando' pezzi dell'Hotel Parco dei Principi di Roma.
Infine Lisa Licitra Ponti, con una serie di disegni dedicati a suo padre.
Domus celebra Gio Ponti, il suo fondatore, con un volume da collezione
Il volume speciale di Domus ripercorre alcuni tra i progetti più significativi di Ponti del periodo tra gli anni Venti e gli anni Settanta attraverso lo sguardo provocatorio di 13 artisti visivi di fama internazionale:
Walter Niedermayer, che ha puntato l'obbiettivo sul Grattacielo Pirelli. Pablo Bronstein, che inscena un balletto per la Torre del Parco di Milano. Arturo Herrera e Tom Sandberg. Luisa Lambri, impegnata con il Convento di San Remo e la Chiesa di San Luca a Milano. Mimmo Jodice, con i suoi scatti sulla Concattedrale di Taranto. Martin Parr, che documenta gli interni della casa Bouilhet a Garches. Jeff Burton, che propone un reportage dalla piscina dell'Hotel Royal a Sanremo e dall'albergo della Fondazione Garzanti a Forlì.
E ancora Salvatore Licitra, con un'interpretazione degli oggetti di Ponti ancora oggi in produzione. Francesco Vezzoli, con un provocatorio collage d'immagini di tessuti e arredi. Martino Gamper, con la proposta di nuovi mobili ottenuti 'riciclando' pezzi dell'Hotel Parco dei Principi di Roma.
Infine Lisa Licitra Ponti, con una serie di disegni dedicati a suo padre.