Descrizione
Una favola moderna, dai campi di battaglia ai musei d'arte
Per Enzo Ferrari la Jeep era "l'unica vera auto sportiva americana". Il generale, poi presidente degli Stati Uniti, Eisenhower, la indicava al primo posto tra le armi che avevano consentito la vittoria sulle armi tedesche nella Seconda guerra mondiale. La casa costruttrice la proponeva come veicolo per l'agricoltura e, contemporaneamente, il Museum of Modern Art di New York la esponva come esempio di "funzione che plasma la forma".
Jeep: questo nome era ed è tuttora sinonimo di veicolo fuoristrada leggero, nonché sinonimo di libertà su ogni tipo di percorso. Ecco la sua storia, dai primi test militari al nuovo corso, posto sotto il segno della Fiat Chrysler Automobiles.
Una favola moderna, dai campi di battaglia ai musei d'arte
Per Enzo Ferrari la Jeep era "l'unica vera auto sportiva americana". Il generale, poi presidente degli Stati Uniti, Eisenhower, la indicava al primo posto tra le armi che avevano consentito la vittoria sulle armi tedesche nella Seconda guerra mondiale. La casa costruttrice la proponeva come veicolo per l'agricoltura e, contemporaneamente, il Museum of Modern Art di New York la esponva come esempio di "funzione che plasma la forma".
Jeep: questo nome era ed è tuttora sinonimo di veicolo fuoristrada leggero, nonché sinonimo di libertà su ogni tipo di percorso. Ecco la sua storia, dai primi test militari al nuovo corso, posto sotto il segno della Fiat Chrysler Automobiles.